Blog
Consob: Occhio alle Truffe
Consob: Occhio alle truffe finanziarie.
“Occhio alle truffe!” è un’iniziativa della CONSOB, l’autorità di vigilanza sui mercati finanziari in Italia, per sensibilizzare il pubblico sulle truffe finanziarie1. Questo programma mira a educare gli investitori su come proteggersi dalle truffe finanziarie e fornisce strumenti per verificare se una società o un individuo è autorizzato a offrire servizi di investimento.
Ecco alcuni punti chiave del programma1:
Verifica se il soggetto è autorizzato: Se vieni contattato o ti imbatti in un sito web di un soggetto che ti propone il trading online, verifica che sia autorizzato. Con l’autorizzazione il soggetto viene iscritto nell’elenco delle SIM tenuto dalla CONSOB.
Verifica se il soggetto è stato già segnalato: Consulta la sezione “AVVISI AI RISPARMIATORI” del sito della CONSOB e verifica se nei confronti del soggetto in cui ti sei imbattuto la CONSOB ha pubblicato un warning e/o ha adottato un provvedimento con cui gli ordina la cessazione dell’attività svolta tramite un sito web.
Contatta CONSOB se hai dubbi: Se non trovi la società nelle comunicazioni a tutela dei risparmiatori (“Avvisi ai risparmiatori”) potrebbe comunque trattarsi di una società che sta offrendo servizi di investimento senza le previste autorizzazioni, ma nei confronti della quale non sono stati ancora adottati provvedimenti. Quindi scrivi alla CONSOB utilizzando il modulo SIPE/Esposti.
Ricorda, è sempre importante fare la dovuta diligenza quando si tratta di investimenti finanziari. Se hai dubbi, è sempre una buona idea consultare un professionista o un consulente finanziario.
La Consob punta il dito sulle truffe finanziarie che "ripropongono lo schema del gatto e della volpe e dell'albero degli zecchini d'oro, reso celebre da un episodio di Pinocchio, la fiaba di Carlo Collodi". "Che arrivino via web o per telefono - spiega l'autorità di vigilanza sui mercati - che propongano offerte in criptovalute, in azioni di aziende con marchi molto noti o che addirittura abusino del nome della stessa Consob, per ingannare i risparmiatori, il risultato è sempre lo stesso: chi cade nella trappola, perde i suoi soldi". "Tutte - sottolinea - hanno in comune la promessa di guadagni altissimi in tempi brevissimi". Addirittura lo stesso logo della Consob è sfruttato per "prospettare ai risparmiatori già truffati l'ipotesi ingannevole di un recupero crediti, che in realtà non è altro che una truffa dopo la truffa" promuovendo iniziative che "nulla hanno a che vedere con la Consob.
Ai risparmiatori spetta il compito di "adottare tutte le cautele del caso quando vengono sollecitati ad aderire ad offerte dall'apparenza straordinariamente promettente, promosse il più delle volte da intermediari abusivi". Per farlo uno strumento a portata di tutti è la sezione 'Occhio alle truffe!' sul sito 'www.consob.it'
Truffe finanziarie: quali sono le truffe più comuni?
Le truffe finanziarie più comuni sno quelle realizzate online:
- Schema Ponzi: Questa truffa, che prende il nome da Charles Ponzi, è un tipo di frode finanziaria che attrae gli investitori con la promessa di rendimenti eccezionali. I capitali provenienti da nuove sottoscrizioni vengono utilizzati per remunerare i primi partecipanti allo schema e per pagare gli interessi promessi a chi è già coinvolto nella truffa.
- Truffe online (spam e mail): Queste truffe possono arrivare sia da parte di ‘banche’ in cui l’utente non ha un conto, sia da parte del suo presunto istituto di riferimento. In alcuni casi, un hacker può inviare una mail in cui rivela di aver rubato tutti i tuoi dati sensibili e che quindi se non lo paghi, provvederà a diffondere in rete dei contenuti che ti potrebbero rovinare la vita.
- Broker (online o per telefono): Bisogna stare attenti a quelle ‘di presenza’ o via ‘telefono’ da parte dei finti broker, dei promotori finanziari non autorizzati.
- Promotori finanziari (che scappano con il malloppo): Questa truffa coinvolge promotori finanziari che raccolgono denaro dagli investitori e poi scompaiono.
- Beneficienza (aiuta anche te a perdere dei soldi): Questa truffa coinvolge organizzazioni di beneficenza false che chiedono donazioni.
Ricorda, la formazione e la consapevolezza sono le nostre migliori difese contro queste truffe.
E non dimenticate mai questa verità fondamentale: il ricco subito non esiste.
Categorie Blog
Post Recenti
Connettiti
Iscriviti
Please insert your API key for mailchimp.

